April

Nuove modifiche legislative di Aprile 2022

Il sistema nazionale riguardante il monitoraggio del trasporto merci (e-Transport)

10/05/2022
April
Referimenti normativi: OUG 41/2022; OPANAF 765/2022; Legge 112/2022

 

1. Istituzione del nuovo sistema nazionale riguardante il monitoraggio del trasporto merci ad alto rischio fiscale (RO e-Transport)


In Gazzetta ufficiale n. 356 del 11 aprile 2022 e’ stata pubblicata l’Ordinanza n. 41/2022 riguardante l’istituzione del Sistema nazionale riguardante il monitoraggio del trasporto merci ad alto rischio fiscale.

 

Il sistema Ro e-Transport rappresenta un insieme di principi, regole ed applicazioni informatiche aventi lo scopo di monitorare i trasporti via terra di merci ad alto rischio fiscale sul territorio nazionale.

 

Le previsioni in analisi trovano applicazione per le seguenti tipologie di trasporto:

 

  • transporto merci provenienti da acquisizioni e cessioni intracomunitarie;
  • transporto merci provenienti da importazioni ed esportazioni;
  • transporto merci all’interno del territorio nazionale romeno;
  • transporto merci proveniente da transazioni intracomunitarie in mero transito sul territorio romeno.

 

L’obbligo di dichiarare il trasporto dei beni ad alto rischio fiscale risulta essere a carico delle seguenti categorie di persone:

 

  • il destinatario menzionato nella dichiarazione doganale di importazione, rispettivamente lo spedizioniere menzionato nella dichiarazione doganale di esportazione, per le merci ad alto rischio fiscale rientranti nelle operazioni di importazione e/o esportazione;
  • il beneficiario romeno per le acquisizioni intracomunitarie di beni ad alto rischio fiscale;
  • il fornitore romeno per le transazioni interne oppure per le cessioni intracomuitarie di beni ad alto rischio fiscale, a seconda del caso;
  • il depositario, per le merci ad alto rischio fiscale rientranti in transazioni intracomunitarie di beni (in mero transito).

 

Nel sistema dovranno essere dichiarati i seguenti dati: spedizioniere e beneficiario, denominazione, carrateristiche, quantita’ e valore delle merci oggetto di trasporto, luoghi di carico e scarico, dettagli relativi al mezzo di trasporto. Sulla base di queste informazioni, il sistema RO e-Transport rilascera’ un codice relativo alle merci oggetto di trasporto (codice UIT).

 

Le sovrastanti categorie di persone avranno l’obbligo di fornire al trasportare il codice UIT in analisi, codice che dovra’ essere obbligatoriamente menzionato nel documento di trasporto.

 

L’utilizzo del sistema RO e-Transport risulta essere opzionale al momento dell’entrata in vigore della presente Ordinanza ma diverra’ obbligatorio a partire dalla data del 1 luglio 2022.

 

Le sanzioni previste per la mancata osservazione delle disposizioni di legge che regolano questo nuovo sistema comportano multe che variano da un minimo di 20.000 lei fino ad un massimo di 100.000 lei per le persone giuridiche, oltre alla confisca del valore delle merci non dichiarate.

 

La procedura di applicazione dell’Ordinanza in analisi e le categorie di veicoli utilizzati per il trasporto delle merci ad alto rischio fiscale che saranno oggetto di monitoraggio saranno stabiliti da un Ordine ad hoc pubblicato dal Presidente dell’Agenzia delle entrate (ANAF) e delle Autorita’ doganali, nel termine massimo di 30 giorni dalla data di entrata in vigore della presente Ordinanza.

 

Attraverso l’Ordine ANAF n. 802/2022 e’ stato previsto l’elenco delle merci ad alto rischio fiscale trasportate via terra che saranno oggetto di monitoraggio attraverso il sistema RO e-Transport:

 

  • legumi, piante, radici e tuberi commestibili;
  • frutta; bucce di agrumi o meloni;
  • bevande, liquidi alcolici ed aceti;
  • sale; zolfo; terriccio e pietre; intonaco, calce e cemento;
  • abbigliamento ed accessori;
  • scarpe;
  • ghisa, ferro ed acciaio.

 

 

2. Procedura di restituzione dell’imposta sui dividendi

 

In Gazzetta Ufficiale n. 402 del 27 aprile 2022 e’ stato pubblicato l’Ordine ANAF n. 765/2022 contenente l’approvazione della procedura di restituzione dell’imposta sui dividendi risultante dalla regolarizzazione annuale dei dividendi parzialmente distribuiti nel corso dell'esercizio nonché dal modello della Dichiarazione di regolarizzazione/Richiesta di rimborso dell'imposta sui dividendi.

 

Il presente Ordine è indirizzato alle società che hanno parzialmente distribuito dei dividendi nel corso dell'esercizio, sulla base del bilancio provvisiorio, e per le quali a chiusura esercizio si evince che l'importo dei dividendi parzialmente distribuiti eccede l'utile netto da distribuire determinato sulla base del bilancio annuale.

 

In questa specifica ipotesi, i soci o azionisti hanno l'obbligo di restituire i dividendi, sulla base della regolarizzazione effettuata mediante il bilancio annuale, entro 60 giorni dalla data di approvazione del bilancio d’esercizio.

 

L'imposta sui dividendi precedentemente dichiarata all'Agenzia delle Entrate viene rettificata attraverso il deposito di una dichiarazione di rettifica all’interno della quale si evidenzia l’imposta sui dividendi eccedente.

 

Successivamente, l’erogatore dei dividendi è tenuto al deposito presso le Autorita’ fiscali competenti di una dichiarazione di regolarizzazione/richiesta di restituzione, a seguito della restituzione da parte dei soci dei dividendi pagati o successivamente all'approvazione del bilancio annuale dell’ipotesi dei dividendi parzialmente distribuiti ma non ancora pagati.

 

Il rimborso degli importi riguardanti l'imposta sui dividendi eccedente sara’ effettuato dagli organi fiscali competenti mediante trasferimento bancario, previa compensazione con altri debiti.


 

 

3. Condono fiscale – estensione termini e condizioni

 

In Gazzetta ufficiale n. 395 del 26 aprile 2022 e’ stata pubblicata la Legge n. 112/2022 attraverso la quale viene modificata l’Ordinanza Governativa n. 6/2019 contenente la ristrutturazione degli obblighi fiscali (condono fiscale).

 

Di fatto, il termine entro il quale i contribuenti possono richiedere la ristrutturazione dei debiti viene esteso al 31 dicembre 2022 (in sostituzione del precedente termine previsto per il 31 luglio 2022).

 

Disclaimer

Le informazioni contenute nella presente circolare sono indirizzate ad offrire un quadro generale dell’argomento e non forniscono un’analisi dettagliata dei temi presentati. Di conseguenza, non ci assumiamo nessuna responsabilità in merito ai fatti o alle omissioni risultanti dall’utilizzo della presente circolare. Rimaniamo a disposizione per eventuali chiarimenti. Tutte le circolari Crowe sono disponibili all’indirizzo www.crowe.ro

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