Il tema della trasparenza, ampiamente enfatizzato con la riforma del Terzo Settore, deve essere affrontato con specifico riferimento alla rendicontazione dei contributi ricevuti dagli enti del volontariato a titolo di 5x1000.
Come stabilito dall’art. 8 del D. Lgs. n. 111/2027, infatti, i beneficiari hanno l'obbligo di redigere un apposito rendiconto, entro un anno dalla ricezione delle somme, e trasmetterlo all'amministrazione erogatrice entro i successivi trenta giorni. Il rendiconto deve essere accompagnato da una relazione che illustri in modo chiaro, trasparente e dettagliato la destinazione e l'utilizzo delle somme percepite e da una esaustiva lista dei giustificativi.Inoltre entro trenta giorni dalla scadenza del termine di rendicontazione, occorre pubblicare sul proprio sito web l’ammontare degli importi percepiti, il rendiconto e la relazione illustrativa, dando comunicazione dell’avvenuta pubblicazione all'amministrazione erogatrice entro i successivi sette giorni.
Considerando che gli accrediti del 5x1000 – anno finanziario 2022 sono avvenuti tra il 27 settembre 2023 (per i beneficiari di somme superiori a Euro 500.000) e il 28 dicembre 2023 (per i beneficiari di somme inferiori a Euro 500.000), proprio in questi giorni gli enti devono completare la rendicontazione, seguendo le specifiche Linee guida emanate dal Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali.
Per quanto riguarda gli enti che hanno percepito una cifra non inferiore a 20.000 Euro, già a partire dagli adempimenti relativi al 5x1000 – anno finanziario 2021, occorre tener conto delle nuove Linee Guida emanate dal Ministero attraverso il Decreto Direttoriale n. 396 del 13.12.2022. Linee Guida che sono andate ad aggiornare quelle di cui al Decreto Direttoriale n. 488 del 22.09.2021 e che hanno lo scopo di agevolare gli enti nell’assolvimento del predetto obbligo, illustrando le modalità operative da seguire per una corretta redazione del rendiconto e della relazione illustrativa attraverso i relativi format.
La rendicontazione delle cifre non inferiori a Euro 20.000 può avvenire esclusivamente attraverso la specifica piattaforma disponibile sul portale servizi.lavoro.gov.it (contenitore di tutte le procedure telematiche del MLPS). E sempre attraverso tale portale è necessario comunicare al Ministero, entro i 7 giorni successivi, l’avvenuta pubblicazione dei documenti sul proprio sito internet.
Gli enti che hanno percepito contributi inferiori a Euro 20.000, invece, continuano a rendicontare le somme seguendo le precedenti linee guida di cui al Decreto Direttoriale n. 488 del 22.09.2021, adottando i format messi a disposizione e conservando i documenti presso le loro sedi per almeno 10 anni, non essendo obbligatorio inviare la documentazione al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che può in ogni caso richiederla.