Parità di Genere

Al fine di incentivare l’attivazione di percorsi aziendali orientati all’adozione di politiche e misure concrete per ridurre il divario di genere, anche la Regione Lombardia ha annunciato un'iniziativa volta a sostenere le micro, piccole e medie imprese lombarde nel raggiungimento della certificazione della parità di genere UNI/PdR 125:2022 attraverso l’Avviso approvato con Determinazione D.O. n. 9/2023 del 27 gennaio 2023.

Attività Finanziabili

L’incentivo per la parità di genere è gestito da Unioncamere Lombardia, e prevede due linee di finanziamento, volti a sostenere le spese per l’accompagnamento e l’ottenimento della certificazione.

Per quanto attiene alla linea di finanziamento A (“Servizi consulenziali di accompagnamento alla certificazione”), l’avviso prevede un contributo per l’acquisto di servizi di consulenza, e nello specifico:

• analisi organizzativa e dei processi interni aziendali per identificare lo stato iniziale dell’organizzazione;
• individuazione dei gap esistenti tra lo stato esistente e i requisiti richiesti per l’ottenimento della certificazione;
• supporto per la stesura del Piano strategico di azione e per l’implementazione di una politica finalizzata alla rimozione dei gap rilevati;
• accompagnamento per la gestione della strategia di parità di genere, anche con riferimento alla rivalutazione dell’azienda e all’eventuale rinnovo della certificazione previsti ogni due anni.

Con riferimento invece alla linea di finanziamento B (“Servizio di certificazione della parità di genere”), è prevista l’erogazione di un contributo per le spese di certificazione sostenute dalle imprese che si rivolgano ali organismi di valutazione della conformità accreditati in questo ambito ai sensi del regolamento (CE) n. 765/2008, in conformità alla UNI/PdR 125:2022 e come previsto dal D.M. 29 aprile 2022 risultanti dall’elenco pubblicato sul sito di Accredia.

Per entrambe le linee di finanziamento sopracitate, tutte le attività (a partire dalla stipula dei contratti) dovranno essere realizzate solo dopo la data di concessione del finanziamento, che sarà riconosciuto e liquidato esclusivamente ai beneficiari che avranno ottenuto la certificazione entro i 180 giorni solari dalla data di concessione del finanziamento stesso.

Ammontare dei finanziamenti

Il contributo, erogato sottoforma di voucher, non potrà superare l’80% delle spese ammissibili (l’IVA non risulta ammissibile) per ogni impresa, e in ogni caso non può superare gli importi indicati dall’Avviso, calcolati sulla base del numero di dipendenti assunti nelle sedi operative/unità produttive localizzate sul territorio della Regione Lombardia: il valore del voucher andrà dai 2.000€ fino a 7.000€ per i servizi consulenziali (Linea A) e da i 2.000€ a 9.000€ per il servizio di certificazione (Linea B).

Requisiti per la domanda di finanziamento

Possono partecipare al presente bando le PMI iscritte al Registro delle Imprese o titolari di partita IVA con sede o domicilio fiscale in Lombardia che abbiano almeno un dipendente e che, al momento della presentazione della domanda, siano in regola con una serie di obblighi previsti da una normativa vigente, come quelli previdenziali e assistenziali relativi alla trasmissione del Rapporto sulla situazione del personale di cui all’art 46 del Dlgs 198/2006.

Termini per richiedere i finanziamenti

La domanda di finanziamento deve essere presentata esclusivamente online sulla piattaforma informativa Bandi Online all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it, che sarà aperta a partire dalle ore 10:00 del 1° febbraio 2023 fino ad esaurimento della dotazione finanziaria, comunque non oltre le ore 17:00 del 13 dicembre 2024.

Contattaci