Il valore di un percorso di rendicontazione sociale chiaro, completo e approfondito

Quando un’organizzazione Non Profit impegna energie, competenze e risorse nella rendicontazione sociale, la redazione del Bilancio Sociale può diventare lo strumento utile per raccontare il percorso di cambiamento tracciato e seguito dall’ente per ottenere una maggiore efficacia della propria azione.

Una nostra best practice: AIL Bologna, si aggiudica l’Oscar di Bilancio 2022 del FERPI (Federazione Relazioni Pubbliche Italiana) nella Categoria “Imprese Sociali e Organizzazioni Non Profit” grazie al suo Bilancio Sociale 2021, ritenuto dall’ente premiante “eccellente per chiarezza, completezza e profondità dei KPI presentati, dei dati qualitativi e quantitativi forniti per categoria di iniziative”.

Sebbene il Bilancio Sociale insignito del premio sia soltanto il secondo che l’associazione ha redatto da quando è sorto l’obbligo di legge (ex art. 14 del Codice del Terzo Settore e Decreto Ministeriale 4 luglio 2019), AIL Bologna ha sempre avuto un commitment molto alto in tema di accountability con una costante attenzione e puntualità nella rendicontazione del valore generato e dei propri impatti attraverso la redazione della Relazione di Missione.

Crowe Bompani è orgogliosa di aver partecipato nel corso degli anni alla costruzione dello strumento di rendicontazione che ha permesso ad AIL Bologna di comunicare chiaramente ai propri stakeholder i risultati raggiunti e gli impatti delle attività svolte, grazie anche alla scelta di seguire un percorso di indagine, programmazione, monitoraggio e valutazione degli obiettivi condiviso internamente, al fine di rappresentare in maniera agevole le modalità di perseguimento della mission e il valore generato e distribuito.

I benefici derivanti dal processo di rendicontazione sociale

Di fronte al susseguirsi della normativa e all’attenzione sempre più alta degli stakeholder, anche gli enti non profit non possono che riconoscere la necessità di rendicontare in maniera puntuale i risultati raggiunti e il valore generato, radicando tali elementi all’interno della strategia e nella pianificazione. Non bisognerebbe quindi “chiudere nel cassetto” il documento al termine del lavoro, ma è auspicabile il suo utilizzo come strumento di cambiamento per la programmazione e valutazione dell’andamento generale dell’organizzazione rispetto alla propria mission.

La redazione del Bilancio Sociale è un’occasione per instaurare un dialogo interno (tra governance, lavoratori e volontari) ma anche esterno (con i beneficiari e altri stakeholder rilevanti) che, assumendo la veste di coinvolgimento continuativo e strutturato, supporta la crescita dell’organizzazione e il rafforzamento della sua identità.

Di seguito le principali opportunità che gli enti possono cogliere adottando il Bilancio Sociale come strumento di sviluppo:

Crowe Bompani S.p.A., attiva da anni nel settore Non Profit attraverso un dipartimento interamente dedicato, offre attività di consulenza e revisione accompagnando le organizzazioni ad orientarsi negli adempimenti previsti dalla normativa vigente per analizzare, valutare e divulgare i risultati e gli impatti, nell’ottica di migliorare le performance di sostenibilità (ambientali, sociali ed economiche) e di rafforzare la fiducia e la credibilità di coloro che attraverso le donazioni confermano il loro interesse verso la mission e gli obiettivi che l’ente si propone.

Per ulteriori informazioni in merito ai servizi offerti per il Non Profit, è possibile consultare la pagina dedicata.