Le recenti evoluzioni normative introdotte dalla Sesta Direttiva Antiriciclaggio (c.d. AML Package) hanno previsto, tra le altre novità in materia, requisiti più stringenti relativamente agli obblighi di adeguata verifica per le Società Professionistiche operanti nel settore del Calcio. Tali modifiche si pongono l’obiettivo di contrastare i rischi di riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo in un settore vulnerabile caratterizzato da complessi flussi finanziari e da assetti proprietari non sempre trasparenti. A partire dal 2029, le società di calcio professionistiche, compresi gli agenti (procuratori e intermediari), saranno soggette agli obblighi di adeguata verifica. Obblighi che, si ricorda, già da sempre interessano commercialisti, revisori, notai e avvocati.
I NUOVI OBBLIGHI
FOCUS SUL SETTORE CALCISTICO
Le peculiarità del settore calcio rendono necessarie prestare una particolare attenzione alle seguenti operazioni:
RUOLO DELLE AUTORITA' DI VIGILANZA
Le linee guida CONSOB e UIF ribadiscono l’importanza di un approccio proattivo. Le società devono implementare un sistema di controllo interno efficace e adottare procedure basate su un’attenta valutazione dei rischi.
Con il crescente interesse delle autorità verso il settore calcistico, il rispetto degli obblighi antiriciclaggio non è più solo una formalità, ma un pilastro per la credibilità e la sostenibilità del calcio professionistico.